SOFFIERIA DE CARLINI
Antiche tradizioni
La Soffieria De Carlini nasce nel 1947, al termine della Seconda Guerra Mondiale, con una grande voglia di fare, di produrre e di offrire all’Italia e agli italiani una ragione in più per sperare e per credere nel futuro.
Enrico De Carlini che ha ereditato la vena artistica dal padre formatosi all’Accademia di Brera, una delle più importanti accademie di Belle Arti d’Italia, sceglie di creare una soffieria. Vuole dedicarsi alla creazione di oggetti delicatissimi e preziosi, proprio come la pace e la libertà che l’Italia ha riconquistato a caro prezzo.
Da allora, gli ornamenti di Natale della Soffieria De Carlini, ognuno dei quali è un pezzo unico, soffiato a bocca e decorato a mano, trasmettono la gioia, la speranza e la pace della festa più dolce e calda dell’anno – il Natale – e la poesia di un’arte immutata nel tempo.
Chiedete a Rosetta, Giuliano, Luca e Sabrina come si sentono immersi tutto l’anno in un lavoro che è poesia.
Il loro sorriso sarà più chiaro di ogni parola.
SOFFIERIA DE CARLINI
Nuove intuizioni
Quando, negli anni Sessanta, l’avvento della plastica sembra sul punto di spodestare definitivamente il regno delle decorazioni natalizie in vetro, Enrico De Carlini coglie, in quello che sembrava un problema insormontabile, un’opportunità unica per cambiare stile, pubblico, e passare dall’artigianato all’arte.
Le decorazioni natalizie della Soffieria De Carlini sono arte, perché ogni pezzo è unico, e comunica un sentimento, un’emozione, una gioia serena che ognuno ritroverà in sé, personale, inimitabile, irripetibile.
Dalle semplici palline (che pure continuano a esistere), oggi i preziosi oggetti della Soffieria De Carlini sono più di tremila modelli – ognuno unico e irripetibile.
Prima soffiati e modellati a mano, poi decorati con diverse tecniche – dalla pittura a spruzzo all’immersione o al pennello – gli ornamenti della Soffieria De Carlini sono una gioia per gli occhi, e un nutrimento per lo spirito.
SOFFIERIA DE CARLINI
Inattese provocazioni
Nel corso degli anni, la sfida che la Soffieria De Carlini ha sempre accettato è stata quella di mantenersi allo stesso tempo fedele alla tradizione artigianale e allo spirito del Natale, pur cogliendo le tendenze – e a volte anche le provocazioni del mercato e le sollecitazioni di una committenza sempre più raffinata e autorevole.
Come, per esempio, lo sviluppo di articoli legati al mondo della moda: preziose modelle e mannequin che sfilano, vestite di tutto punto con pelliccette ecologiche, scarpine con il tacco e borsette in miniatura.
E che dire della commessa arrivata dal Museo di Arte Moderna di New York, il mitico MoMa, per realizzare in vetro tutti i personaggi ispirati ad Alice nel Paese delle Meraviglie e a Il Mago di OZ?
E, last but not least, è certo un impegno a cui la Soffieria De Carlini è particolarmente affezionata, la riproduzione dell’albero di Natale che abbellì il salotto della regina Margherita nella Reggia di Monza.
Un riconoscimento importante, a due passi dalla sede di Macherio, che conferma che quando si lavora sodo, con impegno, fantasia, creatività e passione, si può davvero essere… profeti in patria!